sabato 28 febbraio 2015
venerdì 27 febbraio 2015
Prima: finita la prima fase

U15m: iniziata la seconda fase

martedì 24 febbraio 2015
Serie C: BATTUTA LA CAPOLISTA

Voto 9: a Roberta Martini tornata a giocare dopo un anno. Un
allenamento giovedi e subito in campo domenica. Si vede che le manca il ritmo
del match, ma nel finale anche lei mette punti pesanti (7 in totale).
Voto 8: al tifoso Brunetto l’amuleto. 6 partite viste della
Serie C e 6 vittorie! Con lui a S.Ambrogio è caduta anche la capolista!
Voto 7: al giovane arbitro sig. Pomari. È giovanissimo, ma si
vede che avrà un bel futuro. Manca ancora di carisma e di esperienza e in
alcuni momenti preferisce nascondersi che prendere una decisione forte, però la
stoffa c’è e se fosse affiancato da un arbitro vero, crescerebbe davvero bene!
Voto 6: al pubblico di casa. Caloroso e davvero vicino alla
squadra: canti e trombette che hanno animato davvero tanto gli spalti. Sembrava
di essere tornati ai tempi dei tamburi o delle cornamuse in palestra a
S.Ambrogio. Magari tutte le palestre fossero cosi vivaci e rumorose: non c’è
sport senza pubblico! Purtroppo i tifosi di casa sono caduti nel tranello anche
loro e dopo le prime malefatte di uno dei due arbitri non ci hanno più visto e
l’hanno fischiato e non solo per gran parte del match. Ci si poteva certamente regolare di più, ma un atteggiamento del
genere dell’arbitro avrebbe innervosito anche un santo. Un complimenti per non
aver mai insultato le giocatrici in campo, nonostante le ospiti abbiano tentato
più volte di provocare i tifosi (forse credendo che le critiche che arrivavano
fossero per loro e non per il fischietto di gara). Proprio all’opposto di
quanto accaduto coi tifosi avversari a Venezia!
Voto 5: alla classifica. Quelle in alto perdono, quelle
sotto vincono. Nonostante delle bellissime e pesantissime vittorie, siamo
sempre terzultimi! Ma adesso arrivano gli scontri diretti… da non fallire!
Voto 4: alla sfortuna. Ad inizio anno i legamenti di
Federica Perazzoli, una settimana fa il grave guaio muscolare di capitan Elena
Bazzoni, oggi la rottura del malleolo dell’allenatrice/giocatrice Alessandra
Giardini. Insomma, non va proprio dritta!
Voto 3-2-1: all’arbitro Conte. La società ad un certo punto
era intenzionata a ritirare la squadra dal campo. Si è deciso di continuare,
con il senno di poi forse sbagliando: quella decisione avrebbe evitato
ulteriore nervosismo, un infortunio grave, una scenata del nostro
vicepresidente, qualche squalifica che sicuramente arriverà! Conte decide di
essere protagonista della domenica: una serie spropositata di decisioni
assurde, mai viste. E quando Marta Romanelli subisce una gomitata in pancia,
volontaria, in piena area, a gioco fermo e stramazza al suolo e lui vedendola a
terra, le fischia un fallo antisportivo a carico, qualcuno ha anche pensato che
fosse in malafede! Se un arbitro ha la capacità di far imbufalire oltre 50
persone sugli spalti, le giocatrici in campo, il refertista, gira le decisioni e rifila falli
tecnici o antisportivi senza rendersene conto e si ritrova pure una giocatrice
con il gesso per quasi 2 mesi, forse qualche colpa ce l’ha! Il suo collega per
fortuna ha fatto il suo dovere, ma non ha avuto il coraggio (forse per l’età
troppo giovane) per mettergli un freno!
Voto 0: al vicepresidente Damiano Conati, per sua stessa
ammissione. Al tavolo non ha saputo controllarsi e al momento della gomitata
vista e sanzionata al contrario (la fatidica goccia…), ha insultato pesantemente
Conte. Aveva ragione, ma ha sbagliato i modi. È rammaricato per l’accaduto e
attraverso il sito della società si scusa con le giocatrici, con la società
ospite e con il pubblico presente per il brutto gesto. Ci sentiamo di
aggiungere che ha sbagliato e che è giusto che ora paghi con una squalifica, ma
è raro vedere comportamenti così. Se si è arrivati a tanto, forse c’è da farsi
un esame di coscienza: perché non si può dare una squalifica anche ad un
arbitro?
Tabellino. Abriotti
2, Armani 10, Bernini 11, Betteli 1, Galvani 4, Giardini, Girelli 3, Lunigiani,
Martini 7, Romanelli 18. Coach. Christian Leso
mercoledì 18 febbraio 2015
Serie C: vedi Garda e poi muori

Tabellino.
Bernini 6, Galvani 2, Bianchi 10, Romanelli 4, Abriotti, Lunigiani, Betteli 12, Girelli 3, Bazzoni 4, Frapporti.
U13A: bella vittoria anche a Illasi

Prima: pronto riscatto dopo il tonfo di Grezzana

lunedì 9 febbraio 2015
Sardelle Femminile: ci proviamo con il minibasket femminile
Vogliamo
tentare di creare una squadra di minibasket di ragazzine per dare continuità al
movimento di basket femminile in Valpolicella. Movimento che conta già la squadra di Serie C e l'Under 13.
MINIBASKET
SARDELLE FEMMINILE
per le nate nel
2005-06-07
Lunedì
ore 17.30-18.50 a Fumane
Due allenamenti di prova: lunedi 9 e lunedi 16 febbraio dalle 17.30 alle 18.50
Serie C: MA-E-STO-SE

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L'amuleto Brunetto |
Fin dall'inizio le nostre mostrano carattere, si portano sopra di 5 e difendono bene. I 2 falli di capitan Bazzoni in un minuto la tolgono dai giochi, ma al suo posto entra Claudia Abriotti, che è in vera serata di grazia: 20 punti per lei alla fine, con 4 su 5 da 3 punti! In assoluto la migliore in campo. Finisce il primo quarto sul +7 (21-14). Nel secondo il vantaggio viene raddoppiato, ma le ospiti non demordono, piazzano una zona aggressiva e volano in contropiede, cuciscono lo strappo del secondo periodo, ma si va al riposo ancora sul +7 (37-30) per Fu.Sa.
Nel terzo periodo le nostre ricominciano a macinare punti e bel gioco, controllano in difesa e non hanno grandi problemi in attacco (ancora grandi prove di Bianchi e Romanelli). Si va all'ultimo periodo sul +13. Le avversarie provano in tutte le maniere difensive (zona 3-2, zona 2-3, zona 2-1-2, uomo) e anche offensive (ad un certo punto arrivano a tirare solo da 3) per avvicinarsi. E con due triple di fila mettono paura alle nostre. Ma non arrivano mai a meno di 7 punti di scarto. Finisce 64-57 per Fumane/S.Ambrogio che batte le seconde in classifica, trova ancora più entusiasmo e ringrazia ancora una volta l'amuleto sugli spalti (nella foto): il tifoso Brunetto (che quest'anno ha visto 5 partite di questa squadra: le 5 vittorie!!).
Adesso sarebbe ora di vincere anche in trasferta... e domenica si va a Garda! Vediamo se Brunetto ha tempo di seguire la squadra.....
Adesso sarebbe ora di vincere anche in trasferta... e domenica si va a Garda! Vediamo se Brunetto ha tempo di seguire la squadra.....
Tabellino
Bernini, Galvani 6, Bianchi 11, Romanelli 22, Abriotti 20, Lunigiani, Armani 3, Girelli 2, Bazzoni. Tiri liberi: 24 su 35. Coach: Giardini e Leso.
U13 A, B e... C

Ma mentre la squadra di coach Contato continua il suo campionato in vetta e anche sabato ha asfaltato Buster per 85-13, l'altra compagine, domenica mattina ad Oppeano, ha dovuto fare i conti con l'influenza... e aveva solo 3 ragazzi convocabili. Ed allora ecco l'Under 13 C, quella femminile, di coach Damiano Conati e Marta Romanelli. 7 ragazzine (le uniche 7 convocabili a dir la verità, visti gli altrettanti problemi di salute) sono andate a dar man forte alla squadra B. La partita è finita 74-23 per Oppeano, ma siamo felici per il debutto delle nostre ragazzine (quasi tutte del 2004, quindi 2 anni in meno rispetto agli avversari), che sono comunque iscritte alla seconda fase di questo campionato.
U17m: partita maestosa contro Cologna

sabato 7 febbraio 2015
Serie C: guardiamo avanti

martedì 3 febbraio 2015
Serie C: nonostante tutto (E TUTTI!) ci abbiamo provato

E Fumane S.Ambrogio ha sfoderato una grande prestazione. +3 a fine del primo quarto (13-16), +7 all'intervallo lungo (22-29) e una prova ottima soprattutto in difesa sul fenomeno di casa, quella Dejana Dotlic, capocannoniere della Serie C e effettivamente fuori categoria. Poi però la panchina corta si fa sentire, ci sono poche rotazioni, Belluno rimonta e stravince il terzo periodo chiuso sul -5 per Fu.Sa. (40-35), ma è proprio lì che potrebbe cambiare il match. La fortissima Dotlic commette il 5° fallo ad inizio dell'ultimo periodo, ma inspiegabilmente non per il referto! Non abbiamo vergogna (anzi dovrebbero averla i "signori" al tavolo) nell'ammettere che sono stati TAROCCATI i falli del campioncino di casa, che quindi rimane in campo fino alla fine! Forse sarebbe stato diverso il finale, forse, non possiamo saperlo, ma la cosa certa è che questa giocatrice è fortissima sia in attacco (22 punti domenica) che in difesa e averla o non averla in una partita punto a punto, nell'ultimo quarto, cambia eccome! Come se non bastasse nell'ultima azione del match, l'altra Dotlic di Belluno viene espulsa dall'arbitro! Espulsa, con il chiaro segno dell'espulsione! Ma poi, dopo una sguardo con il coach di casa, sul referto non è stato scritto nulla... Non sarebbe cambiato il risultato finale (55-40 per Belluno) ma ora aspettiamo la squalifica da parte del giudice sportivo, non tanto per vendetta o per dare uno svantaggio alle bellunesi alla prossima gara, ma semplicemente per credere nell'onestà, che dovrebbe contraddistinguere ogni sport! Soprattutto a livelli amatoriali come i nostri!
Ce ne torniamo a casa demoralizzate, arrabbiate e tristi per aver visto ingiustizie come queste! E non è la prima volta quest'anno fuori casa! Il mondo sarà dei più furbi e sicuramente le società più importanti o storiche hanno qualche santo in paradiso in più di noi società piccole e sfigate, però se tutti stiamo zitti non si andrà mai da nessuna parte!
Avanti cosi! Vinceremo (onestamente!) la prossima, sperando di recuperare qualche giocatrice!
Tabellino. Bernini 14, Frapporti, Bianchi 5, Romanelli 14, Lunigiani, Giardini, Betteli 1, Girelli 1, Bazzoni 5. All.re Christian Leso.
lunedì 2 febbraio 2015
U15m: un ritorno senza ritorno

U16 Csi: un secondo tempo sottotono

domenica 1 febbraio 2015
Prima: grande partita contro la capolista

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