E' un Verona Basket rimaneggiato quello che arriva a S.Ambrogio, ma arriva dall'alto di una classifica di tutto rispetto e con la tradizione a suo favore.
Nonostante la paura del pre-gara e l'assenza di coach Arianna Contato (impegnata con la Selezione 2001 femminile) i nostri ragazzi guidati da Rosario Coraggio, coadiuvato da Alex e Pietro, hanno iniziato con il piglio giusto. 13-1 dopo 6 minuti di gioco, l'allenatore avversario che aveva già ricorso al time-out e a tutti i giocatori a disposizione e tanto entusiasmo. Purtroppo nei restanti 4 minuti i nostri non hanno più segnato e si è chiuso il quarto sul 13-9.
Chi si aspettava una reazione veronese nel secondo periodo ha da ricredersi. I nostri ci sono, anche senza il quintetto forte. Tengono, si aggrappano alla vena realizzativa di alcuni suoi elementi cardine e chiudono il quarto 10-14, arrivando all'intervallo lungo sul 23-23.
Nel terzo periodo per 5 minuti si resta sul risultato di parità perchè nessuno segna. Purtroppo una leggera flessione fisica e mentale e l'infortunio (caviglia slogata) di Simone Mascanzoni, permettono al Verona di piazzare un 18-0 da paura! Gli unici nostri 2 punti del quarto arrivano a 15 secondi dalla sirena.
Il Verona si presenta sul +16 nell'ultimo periodo ma i nostri non demordono, cercano la rimonta, stoppata però dalla maggior esperienza avversaria e da un numero 11 davvero di alto livello. Il periodo viene vinto dai nostri per 10-8 ma non basta.
Complimenti agli avversari, ma anche ai nostri ragazzi che hanno dimostrato che stanno crescendo. Peccato per i rimbalzi: in attacco nessuno e in difesa venivano sempre concessi due o tre tentativi agli avversari. C'è da lavorare e da crescere, ma la strada intrapresa è quella giusta.
Fusa-Verona: 35-49. Parziali: 13-9; 10-14; 2-18; 10-8
